Cari amici di UPRIGHT,
Ora, mentre si avvicina la fine del 2020, condividiamo con voi la nostra newsletter. L’anno 2020 è stato strano sotto molti aspetti, poiché l’epidemia di COVID-19 ha colpito tutti noi. Considerando tutto questo, speriamo veramente che voi e i vostri cari possiate essere stati bene. Ci sono molte cose che questo periodo ci ha insegnato, come per esempio che lavorare insieme non è mai stato così importante e anche che è importante migliorare le nostre capacità di resilienza per affrontare e adattarsi alle nuove situazioni. In questa newsletter vogliamo condividere con voi brevemente il nostro anno.
Per ulteriori informazioni sul progetto UPRIGHT visitate il nostro sito web e seguiteci sui social media.
L’obiettivo generale del programma UPRIGHT è quello di promuovere il benessere mentale e prevenire i disturbi mentali negli adolescenti migliorando le capacità di resilienza, attraverso un approccio integrato che coinvolge gli adolescenti, le loro famiglie e l‘intera comunità scolastica, al fine di creare una vera e propria cultura del benessere mentale nelle scuole. La nostra ambizione è quella di essere il primo programma di intervento primario basato sulla scuola a promuovere la salute e il benessere mentale, rivolto agli adolescenti di 12-14 anni.
Con la nostra ricerca, vogliamo contribuire alle conoscenze scientifiche esistenti che migliorano la vita dei nostri adolescenti e creano una cultura del benessere mentale. Per fare questo abbiamo bisogno che tutta la comunità scolastica partecipi alle diverse attività UPRIGHT incluse nel programma rispondendo anche ai questionari di valutazione. I dati raccolti ci permetteranno di determinare l’efficacia dell’intervento UPRIGHT. Il vostro contributo è quindi essenziale, per il progetto e per le generazioni future.
Il nostro quinto incontro con tutto il consorzio si è svolto online, in ottobre. Originariamente il piano era quello di incontrarci a Breslavia, in Polonia, dove i nostri partner del Marshal’s Office of Lower Silesia ci avrebbero accolto e avrebbero ospitato l’incontro. Questa volta, però, a causa del COVID-19 non siamo riusciti a incontrarci di persona. L’attenzione si è concentrata principalmente sull’attuazione e sulla valutazione del programma UPRIGHT. I rappresentanti di tutti i partner hanno partecipato all’incontro online, hanno discusso i progressi e impostato il prossimo periodo del progetto UPRIGHT.
Il secondo giorno la riunione è iniziata con il nostro External Ethical Advisory Board. I membri sono stati informati dell’impatto che il COVID-19 ha avuto sul progetto e del piano di emergenza attuato riguardo le procedure di svolgimento e valutazione. Il loro contributo e le loro raccomandazioni sono essenziali per la tutela della dignità, dei diritti, della sicurezza e del benessere dei soggetti coinvolti nel progetto UPRIGHT.
Nel complesso, l’incontro è stato un successo e ringraziamo i nostri coordinatori, Kronikgune, per l’organizzazione e tutti i partner per il loro contributo. Continueremo a sviluppare il programma e ci rendiamo conto che potrebbe non essere mai così importante come ora, in questo tempo di incertezza. La nostra speranza è che il programma UPRIGHT aiuti gli studenti, le famiglie e gli insegnanti ad adattarsi alle nuove circostanze, ora e in futuro.
Bryndís Jóna Jónsdóttir, una nostra specialista nella pratica della mindfulness, ha condiviso con noi l’articolo “sono i piccoli momenti a dar senso alle nostre vite“. Nell’articolo ci incoraggia a coltivare le nostre relazioni e ad essere presenti l’un l’altro il più possibile e ci ricorda anche che la mindfulness non deve essere complicata. Ogni giorno, ogni momento è un’occasione per concentrarsi sul presente. Anche solo notare un piccolo sorriso, uno scintillio negli occhi o un tocco può portarci al presente. Ci aiuta a disattivare il nostro pilota automatico, a ridurre la velocità e lo stress.
Tutti possono allenarsi alla consapevolezza e come adulti possiamo aiutare i più piccoli, sia a casa che a scuola. Promuoviamo l‘equilibrio e il benessere tenendo a mente che possiamo cogliere l‘opportunità di vivere il momento, quando ci rendiamo conto di essere spiritualmente assenti. È importante discuterne con i bambini e i giovani e creare le condizioni perché possano coltivare la loro consapevolezza del presente. Le attività quotidiane sono preziose opportunità per allenarci ad essere presenti, sintonizzandoci sui nostri sensi e sulle nostre esperienze. Un breve momento in cui ci sediamo insieme e percepiamo il nostro respiro, ci guardiamo intorno o ci poniamo la domanda “come mi sento?„. Così ci colleghiamo alla vita e all‘esperienza, proprio mentre questa accade.
Suggerimenti per bambini e adulti per esercitarsi a casa e a scuola:
Che questo Natale possa concludere quest‘anno pieno di incertezze e lasci spazio ad un Capodanno luminoso. Da tutto il consorzio UPRIGHT.
Copyright © 2020 UPRIGHT, All rights reserved.